Buone notizie per Eni che, nell’ambito del Bid Round Internazionale competitivo EGAS 2013, ha siglato due nuovi accordi di concessione per acquisire i blocchi egiziani offshore di North Leil e Karawan, diventandone operatore con le quote, rispettivamente, del 100% e del 50% (in compartecipazione paritetica, in questo caso, con Bp).
Il gruppo energetico italiano opererà sui due blocchi, che, sono situati nelle acque profonde dell’offshore egiziano del Mediterraneo, a ovest del blocco Shorouk, attraverso la controllata IEOC.
Le due aggiudicazioni, rafforzano ulteriormente la posizione di predominio di Eni in Egitto, un paese che, storicamente, riveste una grande importanza strategica per il gruppo italiano, che in questo modo rilancia la propria attività esplorativa nell’offshore del paese nordafricano, nel quale Eni è il maggiore produttore del paese con una produzione in quota propria pari a circa 210.000 barili di olio equivalente al giorno.