L’Eni ha appena annunciato di aver scoperto un giacimento di 850 miliardi di metri cubi nel mediterraneo di fronte all’Egitto. Secondo Luigi De Paoli, professore del Dipartimento di analisi delle politiche e management pubblico della Bocconi, si tratta di una scoperta importante, ma non una rivoluzione totale nel mercato del gas e spiega i motivi per i quali questa scoperta può essere positiva per l’Eni, l’Italia e l’Egitto.