Eni ha collocato presso investitori istituzionali internazionali, tramite una procedura accelerata, un totale di circa 33,2 milioni di azioni di Galp Energia, pari al 4% del capitale della società, al prezzo di 11,48 euro ad azione, per un ammontare complessivo dell’offerta equity intorno ai 381 milioni di euro. La partecipazione di Eni nella società portoghese, in questo modo, passa dal 28,34% al 24,34%.
All’interno della stessa transazione, anche Caixa Geral de Depositos ha esercitato il diritto di vendere la propria quota in Galp, pari all’1%, alle stesse condizioni di vendita di Eni, portando così il totale di azioni di Galp Energia collocate sul mercati a quota 41,5 milioni, pari al 5% del capitale della società.
Nello stesso tempo Eni ha formalizzato anche il collocamento di bond senior unsecured convertibili in azioni ordinarie di Galp Energia per un ammontare di circa 1.028 milioni di euro. I bond offrono una cedola annuale dello 0,25% e hanno durata triennale e sono convertibili in azioni ordinarie di Galp per 15,50 euro ad azione, con un premio del 35%, quindi, sul prezzo di collocamento dell’offerta equity.
Nel pomeriggio il titolo Eni perde lo 0,11% in Borsa a quota 17,78 euro ad azione.