Eni ha dato il via alla cessione del 7% del capitale sociale di Galp Energia. L’operazione, dopo che Aebv non ha esercitato il proprio diritto di prelazione, si svolgerà attraverso una procedura di accelerated bookbuilding. Le oltre 58 milioni di azioni ordinarie saranno collocate presso investitori istituzionali qualificati con Goldman Sachs e Mediobanca nel ruolo di Joint Bookrunners.
Negli scorsi mesi Eni aveva già ceduto sul mercato azionario circa lo 0,34% del capitale sociale di Galp. A seguito della chiusura dell’offerta, la quota complessiva di Galp detenuta dal colosso energetico scenderà intorno al il 9%, di cui l’8% a servizio dell’exchangeable bond di circa 1.028 milioni di euro emesso il 30 novembre 2012 con scadenza 30 novembre 2015 e circa l’1% soggetto al diritto di prelazione esercitabile da Aebv.
I termini finali dell’operazione saranno comunicati domani, alla chiusura del collocamento. I proventi, secondo la nota di Eni, saranno utilizzati per finalità di gestione operativa generale.
A metà mattina il titolo di Eni guadagna mezzo punto percentuale.