Eni entra nel mercato australiano delle rinnovabili. Australia Limited ha completato l’acquisizione del progetto per la realizzazione di una centrale fotovoltaica a Katherine, nel Territorio del Nord, dalla Katherine Solar Pty Ltd, una joint venture composta dall’australiana Epuron e dalla britannica Island Green Power.
I lavori per l’avvio del progetto dovrebbero partire nelle prossime settimane e l’impianto diventare commercialmente operativo nel quarto trimestre 2019. Una volta ultimato, il progetto permetterà di realizzare la più grande centrale fotovoltaica presente nel Territorio del Nord in Australia con una capacità installata di 33,7 MWp (Mega Watt peak). La centrale, alimentata da pannelli fotovoltaici, sarà dotata di un sistema di accumulo di energia, della capacità di 5,7 MVA/2,9MWh (Mega Volt Ampere e Megawatt ora) composto da batterie e, in un’ottica di ottimizzazione e innovazione dei processi, di tecnologie per la previsione delle condizioni meteo. La realizzazione di questo progetto contribuirà al raggiungimento dell’obiettivo del governo del Territorio del Nord di produrre il 50% di energia da fonti rinnovabili entro il 2030, soprattutto la centrale fotovoltaica in funzione eviterà l’emissione di circa 63,000 tonnellate l’anno di CO2 nell’atmosfera.
L’impianto – come si legge nella nota ufficiale di Eni – sarà in grado di anticipare e compensare l’eventuale minore irraggiamento solare, attingendo ai sistemi di stoccaggio a esso collegati, così da minimizzare l’impatto sulla rete. L’australiana Epuron manterrà un ruolo attivo nella gestione degli asset della centrale una volta operativa.
Eni è presente in Australia dal 2000 tramite la consociata Eni Australia Ltd, operatore e proprietaria al 100% del Blacktip Gas Project e ha una partecipazione non operativa nel campo gas e condensati di Bayu-Undan e nell’impianto associato Darwin LNG. Epuron manterrà un ruolo attivo nella gestione degli asset della centrale una volta operativa.
A metà giornata, in una seduta di Piazza Affari positiva in cui la borsa sale dell’1,18%, il titolo di Eni guadagna l’1,23%.
