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Enel vince la battaglia per Eletropaulo: sconfitta Iberdrola

Enel sconfigge Iberdrola si aggiudica la gara per Eletropaulo, società di distribuzione brasiliana. Dopo settimane di battaglia a colpi di Opa, modifiche delle procedure e ricorsi, nella nottata di ieri, termine per presentare i rilanci, il gruppo italiano ha presentato l’offerta più alta e la sua opa sarà l’unica registrata il 4 giugno, data fissata per l’asta.

Eletropaulo ha annunciato in una nota che “seguendo la procedura stabilita dalla Commissione Brasiliana sui Valori Mobiliari (Cvm, la Consib brasiliana, ndr) nella decisione pubblicata il 29 maggio, gli offerenti hanno presentato, in buste sigillate, le loro ultime offerte di prezzo. Enel Brasil Investimentos Sudeste ha offerto 45,22 reais per azione, mentre Neoenergia ha offerto 39,53 reais per azione”.

Perciò, spiega Eletropaulo, in base alla procedura stabilita, solo l’offerta presentata da Enel sarà registrata nell’asta che si terrà il 4 giugno e nessun aumento di prezzo sarà consentito dagli offerenti.

Si fanno dunque i primi conti: la nuova offerta, se raggiungerà il 100% delle adesioni, comporterà un investimento complessivo fino a un massimo di circa 7.567 milioni di reais brasiliani, pari a circa 1,757 miliardi di euro al cambio corrente.

A questo importo occorre poi aggiungere l’impegno già preso da Enel di sottoscrivere un successivo aumento di capitale di Eletropaulo di almeno 1,5 miliardi di reais brasiliani, pari a circa 350 milioni di euro al cambio corrente. Il costo finale complessivo salirebbe dunque oltre i 2 miliardi di euro.

L’operazione rimane condizionata, tra le altre cose, all’acquisizione di un numero totale di azioni rappresentative di oltre il 50% del capitale sociale di Eletropaulo.

“L’acquisizione di Eletropaulo accrescerebbe la già ampia base clienti di Enel in Brasile di ulteriori 7 milioni di clienti, raggiungendo così 17 milioni, e renderebbe Enel il primo operatore nel Paese, accelerando la traiettoria di crescita nelle piu’ grandi aree metropolitane del mondo” conclude la nota.

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Categories: Finanza e Mercati