Enel ha perfezionato la cessione alla lussemburghese Fedaia Holdings dell’intera partecipazione posseduta da Enel Produzione in Hydro Dolomiti Enel (Hde), pari al 49% del capitale della società. Il corrispettivo è stato determinato in 335,4 milioni di euro, in linea con l’accordo raggiunto a novembre scorso.
La partecipazione in Hde – spiega una nota del gruppo – è stata ceduta alla società italiana Fedaia Investments, designata come acquirente da Fedaia e anch’essa controllata da MEIF4, a seguito dell’ottenimento del nulla osta all’operazione da parte dell’Antitrust europea, che rappresentava l’ultima delle condizioni sospensive per il perfezionarsi dell’accordo.
L’operazione – prosegue la nota – consente a Enel di ridurre l’indebitamento finanziario netto consolidato per un ammontare pari indicativamente al corrispettivo complessivo indicato. Con il closing della cessione di Hde sale a 1,9 miliardi di euro il totale delle operazioni già perfezionate, su un controvalore di 3,7 miliardi di euro di accordi di cessione conclusi, nell’ambito del programma Enel di gestione attiva del portafoglio.
I proventi di tale programma, confermato ed ampliato a 6 miliardi in occasione della presentazione alla comunità finanziaria del piano strategico di Enel nel mese di novembre 2015 – prosegue la nota – sono volti a finanziare ulteriori attività di crescita del gruppo. Hde gestisce un parco di impianti idroelettrici, prevalentemente localizzati nel territorio della Provincia di Trento, con una potenza totale installata di circa 1.280 MW. In particolare, il parco è composto da 26 impianti di grande derivazione, per complessivi 1.277,3 MW, e 2 impianti di piccola derivazione, per complessivi 2,4 MW.