Il governo accelera sulle privatizzazioni e punta a collocare una quota del 5-6% di Enel entro febbraio. Secondo quanto riferito stamattina dal Sole 24 Ore, nella giornata di lunedì sarebbe arrivata la decisione di lanciare il collocamento di una quota attorno al 5-6% di Enel al termine di una riunione al Ministero dell’Economia fra il comitato per le privatizzazioni e i due advisor del Tesoro, Equita e Clifford Chance.
L’operazione della cessione delle quote di Enel dovrà concludersi entro la fine di febbraio, con più precisione tra il 16 e il 20 febbraio. Il fatto rappresenta un segnale chiaro che il Governo intende dare a mercati e investitori circa la volontà di ridare nuovo slancio agli impegni assunti sul tema delle privatizzazioni.
In mattinata l’agenzia Reuters conferma che i consulenti del Tesoro stanno monitorando i mercati da inizio anno nel tentativo di cogliere il momento giusto per il placement Enel. Tuttavia al momento, non ci sarebbe nessuna indicazione sui tempi di cessione della partecipazione.
Le voci sulla privatizzazione di Enel non aiutano il titolo del colosso energetico italiano a Piazza Affari. Infatti, alle ore 10,10 Enel perde il 2,63%.
