Enel, avanti tutta sulle emissioni obbligazionarie legate alla sostenibilità. Il gruppo elettrico, tramite la controllata Enel Finance International (Efi), ha lanciato mercoledì sui mercati Usa e internazionali un nuovo Sustainability linked bond, multi-tranche, rivolto agli investitori istituzionali per un totale di 4 miliardi di dollari, l’equivalente di circa 3,4 miliardi di euro. Le richieste hanno raggiunto ordini complessivi per quasi 12 miliardi, pari a tre volte l’offerta, un vero record. Particolarmente significativa, precisa la nota di Enel, la partecipazione di Investitori Socialmente Responsabili (SRI), il che consente al Gruppo “di continuare a diversificare la propria base di investitori”.
Con la nuova emissione, legata alla riduzione delle emissioni dirette di gas serra (Scope 1) collegato all’obiettivo di sviluppo sostenibile dell’Onu contro contro il cambiamento climatico, Enel raggiunge una serie di traguardi. Infatti il nuovo bond segue a distanza ravvicinato il precedente bond sostenibile da 3,25 miliardi di euro emesso da Efi lo scorso giugno. Ma soprattutto, rileva il comunicato, “rappresenta la più grande operazione “Sustanaibility-Linked” finora eseguita nei mercati dei capitali fixed-income nonché la più grande operazione fixed-income di finanza sostenibile dell’anno ad oggi compiuta da parte di un emittente corporate“.
I proventi dell’emissione serviranno a finanziare il rimborso di quattro obbligazioni convenzionali di Enel Finance International per complessivi 6 miliardi di dollari Usa. Ciò consentirà di accelerare il raggiungimento degli obiettivi di gruppo legati al finanziamento sostenibile in rapporto a quello totale, fissato al 48% nel 2023 e oltre il 70% nel 2030.
Alberto De Paoli, cfo di Enel, è particolarmente soddisfatto: “Continuiamo ad accelerare il raggiungimento dei nostri obiettivi di finanza sostenibile, con una nuova operazione senza precedenti, con la quale superiamo noi stessi raggiungendo nuove vette nei mercati dei capitali. Siamo fermamente convinti che la finanza “Sustainability-Linked” guiderà il rafforzamento dei mercati dei capitali sostenibili nei prossimi anni, ponendo gli obiettivi legati agli SDG e il valore finanziario al centro della propria struttura, sostituendo così progressivamente l’indebitamento convenzionale”.