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Enel Green Power avvia costruzione del parco eolico in Molise

Il Gruppo Enel ha avviato la costruzione del parco eolico di Castelmauro, sulle montagne molisane tra Campobasso e Termoli – L’impianto produrrà circa 70GWh ogni anno da fonti rinnovabile evitando l’emissione di circa 36mila tonnellate di CO2 all’anno – Pronto entro la fine del 2021

Enel Green Power avvia costruzione del parco eolico in Molise

Enel Green Power rafforza il suo impegno nella transizione energetica. La società del Gruppo Enel ha avviato la costruzione del parco eolico di Castelmauro, in Molise. L’impianto verrà realizzato tra i comuni di Castelmauro e Roccavivara, nella provincia di Campobasso e si tratta del secondo di 5 cantieri che verranno avviati nei prossimi mesi a seguito dell’aggiudicazione delle aste Italia del GSE.

Nel dettaglio, l’impianto sarà costituito da 7 aerogeneratori da 4,2 MW ciascuno, per una potenza totale pari a 29,4 MW. Inoltre, l’impianto molisano produrrà circa 70 GWh ogni anno da fonte rinnovabile, corrispondenti alla fornitura di energia per circa 29mila abitazioni, così da evitare l’emissione in atmosfera di circa 36mila tonnellate di anidride carbonica all’anno. L’entrata in esercizio dell’impianto è prevista entro la fine del 2021.

Quello di Castelmauro è il secondo impianto eolico del Gruppo attualmente in costruzione tra quelli aggiudicati nelle recenti gare del GSE dopo quello di Partanna in Sicilia, già in costruzione dallo scorso agosto.

“Con l’avvio del cantiere di Castelmauro confermiamo il nostro impegno per la crescita delle energie rinnovabili in Italia, contribuendo così alla transizione energetica verso la generazione del futuro”, ha commentato Salvatore Bernabei, CEO di Enel Green Power e Direttore della Divisione Global Power Generation.

“Già oggi, sia a livello globale che in Italia – ha continuato Bernabei – la produzione di energia da fonti rinnovabili di Enel è superiore a quella termoelettrica. In linea con gli obiettivi globali del Gruppo e con quelli del Paese, intendiamo proseguire in questo percorso per accelerare la progressiva sostituzione delle fonti fossili con quelle a zero emissioni”.

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