Giornata di assemblee per Enel e Leonardo.
“I solidi risultati del 2018 supportano buone prospettive per gli anni futuri”. Nel corso dell’assemblea, l’ad di Enel, Francesco Starace, ha ribadito la conferma della guidance 2019, dando anche ottime notizie agli investititori: “Ci aspettiamo che sia l’utile per azione che il dividendo crescano di un altro 18%”, ha affermato il manager che poi rivolto agli azionisti ha affermato: “Il focus resta concentrato su crescita organica, efficienza e semplificazione della struttura per rendere il gruppo più profittevole ed eliminare profili di rischio” ha aggiunto.
Per quanto riguarda l’andamento di Borsa, la presidente di Enel, Patrizia Grieco, ha sottolineato come il gruppo sia “riuscito a raggiungere tutti gli obiettivi fissati rispecchiati nell’andamento del titolo che, dopo un inizio di 2018 caratterizzato da un calo non riconducibile a fattori di tipo industriale ed economico, ha registrato un incremento di valore, ad oggi pari a circa +8,7% rispetto a fine 2017; risultato in linea con l’indice settoriale (Eurostoxx Utilities +10,4%) e nettamente superiore a quello del FtseMib (-4,5%)”.
“Se consideriamo anche i dividendi distribuiti – ha continuato – il valore creato per gli azionisti è stato superiore al 17%”. Una performance positiva, sottolinea Grieco, confermata “guardando all’andamento del tasso medio ponderato di crescita associato alla performance azionaria delle prime 100 utilities per capitalizzazione a livello globale. Nell’arco temporale 2014-2018 il titolo Enel ha registrato una crescita media annua del 10% a fronte di un incremento medio globale del 4% ed europeo di circa il 5 per cento”.
Parlando di Leonardo, l’assemblea ha approvato il bilancio 2018, chiuso con un utile netto pari a 510 milioni di euro (+83% rispetto al 2017). In virtù del dividendo approvato, pari a 0,14 euro ad azione, Leonardo stacca al Tesoro (che ne detiene il 30,2% del capitale) un assegno da 24,4 milioni.
“Nel 2018 abbiamo realizzato importanti passi in avanti verso la realizzazione del piano industriale. I risultati del 2018, a livello di ordini e ricavi, sono migliori rispetto agli obiettivi del piano 2022 e nel 2019 prevediamo un ulteriore incremento dei ricavi e dell’ebitda e un incremento delle generazione di cassa attesa intorno ai 200 milioni”, ha affermato l’ad Alessandro Profumo che, per il settore elicotteri ha confermato “la previsione di una redditività a doppia cifra nel 2020” e ha sottolineato come l’azienda è “ben posizionata per cogliere delle opportunità di crescita”. Confermato anche l’obiettivo di azzeramento del debito netto del gruppo in funzione del raggiungimento di un livello ‘Investment grade’ per quanto riguarda il rating del gruppo.
A margine dell’assemblea, l’ad Alessandro Profumo ha confermato anche l’interesse per Piaggio Aero: “Abbiamo fatto una manifestazione di interesse per il settore manutenzione motori e manutenzione veicoli” di Piaggio Aero. “La manifestazione di interesse è stata presentata da soli”, ha dichiarato.
