Il cda di Enel riunitosi ieri sotto la presidenza di Patrizia Grieco, ha deliberato, per quanto di competenza, di fissare, sentiti i Joint Global Coordinators, il prezzo dell’offerta rivolta agli investitori istituzionali in 13,50 euro per azione Endesa. E’ stato inoltre fissato l’ammontare dell’offerta globale in n. 232.070.000 azioni (ivi comprese n. 30.270.000 azioni oggetto di sovrallocazione e di successivo eventuale esercizio dell’opzione greenshoe), pari al 21,92% del capitale sociale di Endesa, per un corrispettivo complessivo pari a 3.132.945.000 euro; l’ammontare dell’Offerta Globale è stato fissato tenendo conto della domanda pervenuta dagli investitori istituzionali, del prezzo dell’Offerta Globale e delle condizioni del mercato.
In particolare, afferma una nota diffusa dalla società, la domanda pervenuta dagli investitori retail è stata pari a 1,7 volte l’ammontare inizialmente previsto per l’Opv, mentre la domanda pervenuta dagli investitori istituzionali è stata pari a 2,2 volte l’ammontare dell’Offerta istituzionale (inclusa l’opzione greenshoe). Qualora l’opzione greenshoe non fosse esercitata, l’ammontare dell’Offerta Globale risulterebbe pari a n. 201.800.000 azioni, pari al 19,06% del capitale sociale di Endesa, per un corrispettivo complessivo pari a 2.724.300.000 euro.
Oggi il titolo Enel ha aperto in territorio positivo a Piazza Affari, dove guadagna quasi l’1% a 3,648 euro.