X

Enel colloca green bond da 1,25 miliardi

FIRSTonline

Enel ha collocato 1,25 miliardi di euro con un green bond, cioè un titolo obbligazionario per finanziare progetti sulle rinnovabili e sulle tecnologie pulite. Secondo quanto si apprende, le richieste per il titolo a scadenza 7 anni sono state di circa 2,9 miliardi di euro complessivi. Il bond, collocato a 70 punti base sopra il tasso midswap a fronte di indicazioni iniziali di 85-90 punti base, pagherà una cedola annua pari all’1%. La scadenza è settembre 2024.

L’operazione di collocamento ha coinvolto 11 banche nel ruolo di bookrunners: Banca Imi, Bank of America Merrill Lynch, Credit Agricole Cib, Citi, Deutsche Bank, Hsbc, JP Morgan, Mizuho, Natixis, Smbc Nikko e Unicredit.

Enel precisa che è previsto il rimborso in unica soluzione a scadenza in data 16 settembre 2024 e il pagamento di una cedola a tasso fisso pari all’1%, pagabile ogni anno in via posticipata nel mese di settembre, a partire da settembre 2017. Il prezzo di emissione è stato fissato in 99,001% ed il rendimento effettivo a scadenza è pari a 1,137%.

La data prevista per il regolamento dell’emissione, aggiunge Enel, è il 16 gennaio 2017 e si prevede che il green bond sia quotato sul mercato regolamentato della Borsa dell’Irlanda e sul mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo e che allo stesso venga assegnato un rating in linea con quello di Enel.

L’operazione, prosegue la nota, ha raccolto adesioni per un importo di circa 3 miliardi di euro, con una partecipazione significativa di Investitori Socialmente Responsabili (SRI) che permette al gruppo Enel di diversificare ulteriormente la propria base di investitori. I proventi netti dell’emissione saranno utilizzati per finanziare i cosiddetti eligible green projects del Gruppo Enel individuati e/o da individuare.

In particolare, ricorda la nota, rientrano nella categoria degli eligible green projects a titolo esemplificativo, i progetti di sviluppo, costruzione e repowering di impianti di generazione da fonti rinnovabili; sviluppo di reti di trasmissione e distribuzione, nonché di implementazione di smart grids e smart meters. 

L’operazione, aggiunge la nota, è in linea con la strategia finanziaria del gruppo delineata nel piano strategico 2017-2019, che prevede il rifinanziamento di 12,4 miliardi di euro anche attraverso l’emissione di green bond  quali strumenti dedicati al finanziamento di progetti funzionali al passaggio verso la “low carbon economy”.

Related Post
Categories: Finanza e Mercati