Tra il 2017 e il 2019 Endesa, la controllata spagnola di Enel, distribuirà l’intero utile con il dividendo. Lo ha deciso il Cda dell’azienda, che ha approvato il nuovo piano strategico.
Anche per il 2015 e il 2016 il dividendo ordinario sarà distribuito pari al 100% dell’utile netto di pertinenza del gruppo, ma in questo caso a condizione che tale importo sia superiore all’applicazione di un aumento minimo del 5% rispetto al dividendo ordinario pagato nel precedente esercizio.
Il piano industriale di Endesa presentato lo scorso anno prevedeva l’aumento del dividendo ad un ritmo minimo del 5% tra il 2015 e il 2016, partendo dagli 0,76 euro dell’esercizio 2014. A giugno di quest’anno, nell’aggiornamento del piano, il gruppo aveva detto che avrebbe optato per un payout del 100%, invece della crescita minima del 5%, se fosse stato più vantaggioso per gli azionisti.
Dopo la diffusione della notizia il titolo in Borsa di Enel viaggia in rialzo dello 0,15%, a 4,118 euro.
Endesa ha comunque precisato che la sua “capacità di pagare i dividendi a sua azionisti dipende da numerosi fattori, tra cui i profitti ottenuti e la disponibilità di riserve disponibili, e non puo’ garantire che i dividendi saranno pagati ne’ l’ammontare che sarà pagato”.