Dopo quasi tre anni Endemol chiude un interminabile accordo sulla ristrutturazione di 2,5 miliardi di debiti e si appresta ad aprire la nuova fase che con ogni probabilità la vedrà finire nell’orbita di Rupert Murdoch. Il gruppo olandese, acquisito nel 2007 da Mediaset, Goldman Sachs e John de Mol, ha raggiunto in estate – si legge nei documenti consultati da Radiocor – l’accordo con la maggioranza dei creditori che porterà questi ultimi a controllare le attività operative raccolte in Endemol Holding BV. Proprio la pesante situazione debitoria, a fine dicembre l’esposizione verso i finanziatori resta di 2,44 miliardi, è stata alla base delle divergenze tra i soci e dell’uscita dal gruppo di Mediaset nel corso del 2012.
Nell’ultimo esercizio i ricavi si sono attestati a 1,26 miliardi, sostanzialmente stabili rispetto agli 1,28 del 2012, ma la marginalità lorda è scesa a 143,2 milioni (da 192,8). Le perdite si sono però dimezzate a 17 milioni circa. L’attenzione però è tutta concentrata sul futuro a breve e soprattutto sull’operazione, data dalle indiscrezioni in dirittura d’arrivo, che avvicinerà Endemol al gruppo 21St Century Fox. Dalla primavera infatti il gruppo Murdoch e il fondo Apollo (primo socio di Endemol post-conversione) sono in trattative per una maxi-integrazione a tre nel settore della produzione televisiva: l’alleanza dovrebbe coinvolgere Shine (gruppo 21st Century), Core (controllata di Apollo) e la stessa Endemol. Nelle prossime settimane inoltre i rumors parlano di un avvicendamento alla guida della società delGrande Fratello con l’arrivo di un nuovo Ceo. La società olandese interpellata declina ogni commento.