Risultati in crescita per Enav nel 2023. La società italiana di gestione del traffico aereo ha chiuso l’anno con un utile netto consolidato di 112,7 milioni di euro, in aumento del 7,9% rispetto al 2022. I ricavi totali consolidati hanno raggiunto 1 miliardo di euro, +5,9%, per la prima volta nella storia della società. L’Ebitda si attesta a 300,1 milioni di euro, quasi raggiungendo il valore record del 2019 e mostrando un aumento del 10,2% rispetto al 2022, con un Ebitda margin del 30%. L’Ebit consolidato è stato di 172,7 milioni di euro, in crescita del 16,4% rispetto all’anno precedente.
I ricavi da attività operativa sono stati di 990,9 milioni di euro, in crescita del 7,6% rispetto all’anno precedente, mentre I ricavi da mercato non regolamentato sono saliti a 43,1 milioni di euro, con un aumento del 7,9%. Tuttavia, la componente di balance, parte dei ricavi da attività operativa, ha influito negativamente per 28,1 milioni di euro, principalmente a causa del recupero della prima quota dei balance iscritti nel combined period 2020-2021. L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2023 è stato di 322,3 milioni di euro, in miglioramento di 85,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2022.
Enav: proposto dividendo a 0,23 euro per azioni
Il Consiglio di Amministrazione ha proposto all’Assemblea degli Azionisti, prevista per il 10 maggio 2024, di distribuire un dividendo record per il 2023, pari a 124,5 milioni di euro, equivalente a 0,23 euro per azione (+17%). Il pagamento è previsto per il 29 maggio 2024, con data stacco cedola il 27 maggio 2024 e record date il 28 maggio 2024.
Aumenta il traffico aereo
A trainare i conti è stato un aumento significativo del traffico aereo con il traffico di rotta che è cresciuto del 11% rispetto al 2022, mentre il traffico di terminale ha registrato un aumento del 10,9% su tutto il territorio italiano.
“Il 2023 è stato un anno record per numero di voli sull’Italia”, ha riconosciuto l’Amministratore Delegato Pasqualino Monti. “La qualità del servizio posiziona Enav tra i primi service provider al mondo grazie alla forte accelerazione degli investimenti sulle attività core. La nostra capacità di gestire importanti volumi di traffico, unita alle commesse estere, ci ha permesso di raggiungere, per la prima volta, il miliardo di ricavi. Tutto questo, insieme ad una gestione finanziaria oculata, ci consente di distribuire il dividendo più alto di sempre”.
Le previsioni per il 2024
L’Outlook per il 2024 prevede un livello di traffico allineato alle proiezioni di Eurocontrol per l’Italia, con 11,3 milioni di unità di servizio di rotta, rappresentando un aumento del +6,7% rispetto al 2023. Si prevede che i ricavi totali aumenteranno di un digit mid-single, mentre i ricavi da mercato non regolamentato registreranno una crescita double-digit rispetto al 2023. L’Ebitda è previsto in crescita mid-single digit rispetto all’anno precedente. Gli investimenti nel 2024 sono stimati intorno a 120 milioni di euro.
“Per il 2024 si prevede un ulteriore aumento del traffico di circa il 7% ed Enav sarà pronta a gestire questo eventuale nuovo record di voli con performance operative ancora più alte. Stiamo lavorando per fare di ENAV un’azienda leader anche sulle attività non regolamentate a beneficio del sistema Italia e dei nostri azionisti” ha commentato l’Ad Monti.
Enav: il piano per il prossimo triennio
Enav ha delineato le sue strategie di espansione nel mercato non regolamentato per il prossimo triennio, sia tramite crescita organica che inorganica, con l’obiettivo di creare valore per la società e gli azionisti. La crescita organica si concentra sul massimizzare il potenziale nelle attuali aree principali del mercato terzo e sull’ottimizzazione e sviluppo di altri settori già presenti, come i servizi per i droni e la formazione. Si prevede che questa strategia genererà un forte aumento dei ricavi fino a circa 70 milioni di euro entro il 2026, rispetto ai 43,1 milioni di euro del 2023.
Inoltre, Enav punta ad acquisizioni mirate (M&A) per rafforzare la sua posizione nei settori delle licenze e dei servizi software, con un’attenzione particolare alla cyber security, e nei servizi tecnici e di ingegneria. Queste operazioni di M&A, che comporteranno un investimento finanziario fino a 250 milioni di euro entro il 2026, si prevede possano portare a ricavi aggiuntivi superiori a circa 100 milioni di euro.
“La nostra strategia mette al centro la crescita, l’innovazione e la sostenibilità. Il mercato regolato rappresenta il core business del Gruppo Enav, sia in termini di ricavi che di risorse impiegate, continueremo dunque a rafforzarlo. Vogliamo però capitalizzare le competenze e la reputazione conquistata, facendo leva sulle attività commerciali che ci consentono di accelerare lo sviluppo e le marginalità del Gruppo nel breve-medio periodo, valorizzando le competenze distintive di Enav, rispondendo alle richieste del mercato dei servizi aviation e andando a competere con i maggiori service provider europei che già hanno intrapreso questo percorso” ha dichiarato Pasqualino Monti, Ad di Enav.
“Sono convinto – conclude l’Ad – che mettendo al centro le persone e la capacità di innovare, senza snaturare l’identità della nostra azienda, saremo pronti a cogliere nuove opportunità di crescita e di sviluppo”.
Dopo i conti Enav vola in Borsa
I risultati del 2023 sono stati sono stati ben accolti a Piazza Affari con il titolo Enav che guadagna più del 6%. Alle ore 11,30 le azioni Enav salgono del 6,34%.
