Enav, la Società nazionale per il controllo del traffico aereo che ha confermato oggi Roberta Neri nel ruolo di Ad, ha fatto registrare straordinari successi in termini di efficienza grazie ad un piano di efficienza voli basato su due programmi strategici, il Fligh Efficiency Plan ed il Free Route.
Il più recente Free Route – lanciato l’8 dicembre – ha ottenuto fino ad oggi importantissimi risultati. Si tratta di un programma innovativo grazie al quale tutti gli aeromobili che volano ad una quota superiore agli 11.000 metri hanno la possibilità di seguire un percorso diretto da un punto d’ingresso ad un punto di uscita dello spazio aereo nazionale senza dover fare più riferimento al network di rotte.
In soli 24 giorni dal lancio di Free Route, le compagnie aeree che operano sui nostri cieli hanno risparmiato quasi 4 milioni di kg di carburante, con circa 1 milione di km percorsi in meno. Enav ha infatti messo a disposizione – per più di 1600 aerei al giorno – percorsi più brevi di circa 25 km per ogni volo, con un risparmio di circa 1 minuti e 45 secondi. Tutto ciò si traduce in un minor consumo di carburante che varia ovviamente a seconda del tipo di velivolo.
Già avviato invece il programma Flight Efficiency Plan (FEP), che dal 2008 lavora sulla riconfigurazione dello spazio aereo nazionale, consentendo la riduzione delle distanze e dei tempi di volo grazie a rotte più dirette e più efficienti profili di volo sul piano verticale.
Nel 2016, FEP ha consentito una diminuzione di circa 500.000 km di volato con una relativa riduzione di carburante utilizzato di circa 2 milioni di kg. Dal 2008 ad oggi, il programma ha contribuito ad un risparmio di carburante di circa 100 milioni di euro.
I due programmi proposti da Enav, implementati grazie all’aggiornamento di sistemi tecnologici, hanno portato ad un risparmio complessivo per le compagnie aeree di 4,4 milioni di euro. Oltre ad impattare sul lato economico, i risultati creano importanti benefici in termini ambientali: per ogni kg in meno di carburante consumato da ogni aeromobile si riscontrano 3 kg in meno di emissione di CO2 nell’atmosfera.
