Enav ha chiuso i primi nove mesi del 2017 con un utile netto consolidato pari a 89,6 milioni di euro, in crescita del 27,3% rispetto al 30 settembre 2016, e ricavi consolidati di 673 milioni di euro (+1,6% rispetto al 30 settembre 2016)
L’ebitda consolidato si è attestato a 230,5 milioni di euro, in aumento del 10,8% rispetto allo stesso periodo del 2016, mentre ‘ebit ha invece raggiunto quota 129 milioni di euro, in crescita del 20,1% rispetto al 30 settembre 2016, per effetto di minori ammortamenti per 3,6 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Nello stesso periodo il traffico di rotta e di terminale sono saliti rispettivamente del 3,3% e del 2,5% in termini di unità di servizio rispetto al periodo corrispondente dell’anno passato.
La Società conferma la guidance per il 2017 che vede i ricavi netti consolidati in crescita low-single digit, un margine EBITDA intorno al 30% ed investimenti annui pari a 115-120 milioni di euro. La Società conferma di poter indicare un dividendo per il 2018, relativo all’esercizio 2017, in crescita del 4% rispetto a quello pagato nel 2017, in linea con la dividend policy approvata e comunicata al mercato.
Secondo l’amministratore delegato Roberta Neri ” Il terzo trimestre conferma il trend di crescita del traffico aereo sul nostro Paese. L’incremento è andato oltre le aspettative grazie anche allo sforzo tecnologico e operativo che ENAV ha messo in campo con progetti innovativi. Continuiamo a lavorare per attrarre traffico offrendo alle compagnie aeree un servizio di alta qualità. I margini della Società sono in netta crescita a dimostrazione che il percorso di ottimizzazione dei processi e la focalizzazione sull’efficienza, delineati dal piano industriale, stanno dando i risultati attesi”.
A Piazza Affari il titolo Enav guadagna lo 0,2% in netta controtendenza con l’andamento di Borsa. Nella seduta odierna il Ftse Mib cede infatti l’1,04% a 22.327 punti.