Sembrava che la situazione si fosse risolta e invece nelle ultime ore Messina affronta una nuova emergenza idrica. Altri problemi alla condotta idrica che serve il Comune, sempre nel territorio di Calatabiano, dove si è verificata una fuoriuscita di acqua dal sistema di drenaggio, con avvallamento del terreno.
Ancora disagi per la città dello Stretto che fino a domani mattina sarà senza ancqua. L’erogazione idrica è stata sospesa e si sta lavorando all’attivazione del bypass che a Forza d’Agrò collegherà l’acquedotto di Fiumefreddo con quello dell’Alcantara, la cui portata però riuscirà a coprire solo un terzo del fabbisogno cittadino (300-400 litri al secondo a fronte dei 970 di Fiumefreddo). Previsti dunque fortissimi disagi anche nei prossimi giorni.
Per far fronte all’emergenza il Governo ha deciso di inviare la Protezione Civile. La notizia è stata resa nota attraverso una nota nella quale si legge che «alla luce del verificarsi di nuove criticita’ nell’erogazione idrica a Messina e del perdurare di pesanti disagi per la cittadinanza, la Presidenza del Consiglio ha disposto l’immediato invio in loco di uomini della Protezione civile nazionale, coordinati sul posto dal Capo della struttura, ingegner Fabrizio Curcio». Previsto l’arrivo a Messina del capo della Protezione civile Regionale Calogero Foti, nonché del capo della protezione civile nazionale Fabrizio Curcio e del presidente della Regione Rosario Crocetta.