Condividi

Elezioni Usa midterm: i Dem riconquistano la Camera, Trump mantiene il Senato

Dopo otto anni i Democratici riconquistano la Camera nelle elezioni di midterm, ma senza balzi in avanti clamorosi – Trump nasconde il risultato parlando di “vittoria eccezionale” che non c’è stata, ma i Repubblicani difendono il Senato – La California torna ai Dem

Elezioni Usa midterm: i Dem riconquistano la Camera, Trump mantiene il Senato

Il Partito Democratico riconquista dopo otto anni la maggioranza alla Camera. I Repubblicani riescono a mantenere il controllo del Senato, ma con una maggioranza risicata. Questo il verdetto delle elezioni di medio termine andate in scena martedì negli Stati Uniti.

Il presidente Donald Trump parla su Twitter di “vittoria eccezionale”, ma la verità è che a due anni dalle presidenziali ha perso il controllo di uno dei due rami del Congresso.

Nella sfida per la Camera, i Democratici hanno vinto tutti e 23 i seggi che dovevano essere strappati ai Repubblicani, mentre non ce l’hanno fatta nelle partite chiave per il Senato.

In Texas Beto O’Rourke, astro nascente del partito, ha sfiorato l’impresa ma ha dovuto cedere il passo a Ted Cruz, perdendo al fotofinish, mentre Bill Nelson si è dovuto arrendere all’ex governatore repubblicano Rick Scott. In Florida Andrew Gillum, che poteva diventare il primo governatore afroamericano dello Stato, ha perso contro il falco Ron DeSantis. In Georgia Stacey Abrams, aspirante prima governatrice nera nella storia Usa, è stata sconfitta dal repubblicano Brian Kemp.

Tra le riconferme illustri al Senato, oltre a quella di Cruz, quella in Vermont dell’ex candidato dem alla Casa Bianca Bernie Sanders, quella in Massachusetts della possibile candidata nel 2020 Elizabeth Warren, quella in Virginia di Tim Kaine, ex candidato vicepresidente di Hillary Clinton.

Tante le new entry che fanno la storia, tutte tra i dem: a New York Alexandra Ocasio-Cortez con i suoi 29 anni diventa la più giovane a entrare in Congresso, Rashida Tlaib in Michigan e Ilhan Omar in Minnesota diventano le prime deputate musulmane, Sharice Davids in Kansas la prima nativa americana e Jared Polis in Colorado il primo governatore dichiaratamente gay.

Archiviate così le elezioni di medio termine, nelle prossime settimane partirà la nuova, lunghissima campagna elettorale per le prossime elezioni presidenziali. L’appuntamento è per il 2020.

Commenta