Urne chiuse in Liguria con i primi instant poll di Swg che confermano la grande incertezza dei sondaggi. È testa a testa tra il sindaco di Genova Bucci, candidato del centrodestra unito per la presidenza della Regione, su Andrea Orlando, ex ministro e candidato del campo (quasi) largo che comprende diverse liste, tra cui il Partito Democratico, il Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi Sinistra.
Come da attese Bucci è in leggerissimo vantaggio su Orlando: 46-50% per il primo, 45-49% per il secondo. Gli altri candidati avrebbero raccolto complessivamente tra il 4 e il 6% dei voti. Indicazioni analoghe arrivano anche dai primi exit poll Opinio-Rai, Bucci 47-51% Orlando 45,5-49,5%
Le aspettative indicano anche un crollo dell’affluenza che dovrebbe essersi attestata attorno al 46%. A incidere anche l’allerta meteo, con il maltempo che nel corso del fine settimana ha colpito duramente la regione.
La Liguria è tornata alle urne in anticipo dopo le dimissioni il terremoto scatenato dall’inchiesta sulla corruzione che ha portato alle dimissioni dell’ormai ex presidente Giovanni Toti. Si tratta, infatti, di un appuntamento chiave per la maggioranza, che punta a riconfermarsi in Liguria nonostante i colpi giudiziari subiti, ma anche per l’opposizione che vorrebbe approfittare di quanto accaduto per tornare a governare la Regione dopo quasi dieci anni.
Non solo, il risultato ligure è considerato un importante banco di prova in vista del voto in Emilia-Romagna e in Umbria del prossimo 17-18 novembre, ma anche delle successive regionali che si terranno nel 2025 in Campania, Puglia, Toscana e Veneto.