Dopo 5 anni di amministrazione M5S, Livorno torna al Pd. I sindaci dem vengono confermati anche a Reggio Emilia, Cremona e Prato, mentre la Lega si aggiudica Forlì e Ferrara, che passa al centrodestra per la prima volta dopo 70 anni. A Campobasso invece, unico comune in cui erano arrivati al secondo turno, i Cinque Stelle hanno sconfitto l’alleato di governo Domenica Maria D’Alessandro, sostenuta dalla Lega, Fi e Fdi. Questi i principali risultati dei ballottaggi per le elezioni amministrative andati in scena domenica, che hanno visto un crollo dell’affluenza elettorale: addirittura -16% rispetto al primo turno.
“Straordinarie vittorie della Lega ai ballottaggi, abbiamo eletto sindaci dove governava la sinistra da settant’anni”, esulta il ministro dell’Interno e leader del Carroccio, Matteo Salvini.
Il sindaco di Livorno sarà però il giornalista Luca Salvetti, candidato del Pd, che riconquista con il 63,3% dei voti la città persa cinque anni fa a beneficio del grillino Filippo Nogarin (che non si è ricandidato, ma ha corso alle europee e non è stato eletto).
Risultato opposto nell’altra sfida decisiva, quella di Ferrara, dove il centrosinistra ha perso per la prima volta dal dopoguerra. A vincere è stato il leghista Alan Fabbri (56,8%), che ha superato al ballottaggio il candidato del Pd, Aldo Modonesi.
A Reggio Emilia il sindaco uscente, Luca Vecchi, che per un soffio non era riuscito a riconfermare la poltrona al primo turno: lo fa oggi con una maggioranza schiacciante del 63,3%.
A Forlì invece il centrodestra strappa la città al centrosinistra: Gian Luca Zavattini con il 53,1% dei voti supera Gioirgio Calderoni, appoggiato da Pd e liste civiche.
A Prato il sindaco uscente Matteo Biffoni (Pd) viene riconfermato con il 56,1% delle preferenze, sconfiggendo il candidato del centrodestra Daniele Spada.
Al contrario, a Biella il candidato di Lega e centrodestra Claudio Corradino ha la meglio per poche schede (51%) su Donato Gentile, sostenuto da alcune liste civiche.
Anche a Cremona vince il candidato del centrosinistra, Gianluca Galimberti che con il 55,9% batte il candidato sostenuto da Lega FI e FdI, Carlo Salvatore Malvezzi.
Il centrodestra unito strappa Vercelli al centrosinistra: Andrea Corsaro, già sindaco dal 2004 al 2014, ha ottenuto il 54,8% dei consensi contro la sindaca uscente di centrosinistra, Maura Forte.
Ad Avellino, dove la sfida era tutta interna al centrosinistra, vince con il 51,5% dei voti Gianluca Festa, sostenuto da alcune liste civiche di centrosinistra, su Luca Cipriano, sostenuto da Pd e liste civiche.