Brescia al centrosinistra, che però perde Latina, Ancona verso il ballottaggio, Treviso al centrodestra. Sono questi i primi risultati delle elezioni amministrative del 13-14 maggio, mentre lo scrutinio va avanti in gran parte dei comuni chiamati al voto.
Elezioni amministrative: i primi risultati
È Laura Castelletti la nuova sindaca di Brescia. La candidata del centrosinistra è avanti con il 55,09% dei voti a fronte del 41,55% del candidato di centrodestra, Fabio Rolfi. Una distanza troppo ampia da colmare, tant’è che i festeggiamenti sono già cominciati. “Questo risultato è figlio del buon governo di questi dieci anni. È un’emozione essere la prima donna sindaco di Brescia, soddisfazione aver vinto al primo turno. La città ha dato una chiara indicazione della strada da percorrere”, ha affermato Castelletti. Vittoria del centrosinistra al primo turno anche a Teramo, dove il candidato uscente del centrosinistra, viene riconfermato sindaco.
Ancona, unico capoluogo di regione al voto, sembra invece avviarsi speditamente verso il ballottaggio. Tra Daniele Silvetti (45%, centrodestra) e Ida Simonella (41%, centrosinistra) è infatti in corso un testa a testa. Lo stesso sta accadendo a Vicenza tra Giacomo Possamai (Pd, Azione, Europa Verde-Si e civiche) e Francesco Rucco (centrodestra). Probabile secondo turno anche a Siena, Massa e Terni. Nella città umbra Orlando Masselli (centrodestra) se la vedrà Stefano Bandecchi (liste civiche). Fuori il candidato del centrosinistra, Jose Maria Kenny.
A Pisa la partita è ancora aperta, ma il centrodestra è in vantaggio con oltre il 50% dei voti. C’è la fa ancora una volta invece l’ex ministro Claudio Scajola, riconfermato sindaco di Imperia. Matilde Celentano (centrodestra) è invece la nuova sindaca di Latina con oltre il 70% delle preferenze, mentre Conti (Centrodestra è in larghissimo vantaggio a Treviso (65,8%9. Anche a Sondrio è in vantaggio il candidato di centrodestra Marco Scaramellini (54,67%) sul rivale di centrosinistra Simone Del Curto (42,03%).
Elezioni amministrative: tutti i numeri del voto
595 comuni di cui 13 capoluogo e 1 capoluogo di regione. Sono oltre 4,5 milioni gli italiani aventi diritto al voto che domenica 13 e lunedì 14 maggio sono stati coinvolti nelle elezioni amministrative. Ancona, Brescia, Sondrio, Treviso, Vicenza, Imperia, Massa, Pisa, Siena, Terni, Latina, Teramo, Brindisi, le città più grandi chiamate al voto. L’eventuale ballottaggio si terrà il 28-29 maggio.
Secondo i dati forniti dal ministero dell’Interno l’affluenza media si è attestata al 59%, in calo di tre punti percentuali rispetto al 62% delle precedenti amministrative. Nei comuni capoluogo l’affluenza più alta si è registrata Siena (63,82), quella più bassa a Treviso (52,14%).
Pd: “Fiduciosi per i ballottaggi”
“Molti comuni andranno al ballottaggio. Partivamo da una situazione in cui il centrodestra guidava i 2/3 dei comuni al voto e ora siamo a un testa a testa. Poche conferme per il centrodestra e molti scontri diretti che si risolveranno tra due settimane”, hadetto Davide Baruffi, responsabile Enti locali del Pd, a Metropolis web talk. “Confido che ad Ancona il risultato di Simonella sia un risultato positivo – ha aggiunto – Lo scarto è di cinque punti, i 5 Stelle non erano in coalizione. Si deciderà al secondo turno. A Vicenza Possamai è avanti in un comune governato dalla destra nel profondo nord, noi corriamo per vincere fra due settimane”.