I conti di Electrolux deludono e il gruppo annuncia nuovi tagli dei costi, che potrebbero riguardare anche l’Italia. Il terzo trimestre del produttore di elettrodomestici svedese si è chiuso con utili operativi core a 1,08 miliardi di corone (123 milioni di euro), contro l’1,42 miliardi nello stesso periodo del 2012. Un risultato che ha deluso gli analisti, che prevedevano un flessione piu contenuta, a 1,30 miliardi. Il titolo, in tarda mattinata è in picchiata alla Borsa di Stoccolma.
Electrolux impiega complessivamente oltre 6.000 persone sul suolo italiano, ma la società scandinava ha annunciato che aprirà “un’indagine su tutti gli stabilimenti italiani di elettrodomestici per verificare se e con quali azioni di innalzamento di competitività e riduzione di costo sia possibile ripristinare la sostenibilità delle produzioni oggi gravemente compromesse nel contesto europeo”.
I quattro stabilimenti italiani si trovano a Forlì, Porcia, in provincia di Pordenone, Solaro, in provincia di Milano (900 persone) e Susegana, in provincia di Treviso. L’indagine del gruppo svedese, stando alla nota di Electrolux Italia, si chiuderà nel prossimo aprile.