Continuano i disordini in Egitto dove oggi sono scesi in piazza i sostenitori dell’ex presidente Morsi. Fonti della sicurezza locale riferiscono uno scambio di colpi di arma da fuoco tra sostenitori pro ed anti Morsi nei pressi della piazza davanti all’Università del Cairo. Vi sarebbero tre morti tra i sostenitori di Morsi e molti feriti.
Sono migliaia i sostenitori del deposto presidente Morsi che stanno convergendo al Cairo e ad Alessandria per le manifestazioni. Gli slogan che risuonano con più frequenza, “abbasso il governo militare” e “jihad in tutto il Paese”. Su Twitter, il portavoce della Fratellanza Musulmana, scrive “la coalizione nazionale per la legittimità resisterà pacificamente a tutti i tentativi di far riemergere le vecchie tattiche da Stato di polizia”. I manifestanti pro Morsi si stanno dirigendo verso il ministero della Difesa blindato dall’esercito.
Nella notte scorsa ci sono stati una serie di attacchi nel nord della penisola del Sinai, un soldato egiziano è morto e altri due sono rimasti feriti nell’offensiva lanciata da gruppi armati all’aeroporto di El Arish e a tre checkpoint militari.