La Borsa egiziana festeggia la caduta di Mohamed Morsi. L’indice principale Egx 30 ha aperto la seduta con un balzo del 6,4% all’indomani del colpo di stato militare che ha deposto Morsi. L’esercito ha designato come presidente ad interim il giudice Adly Mansour.
La stampa egiziana, tanto quella governativa quanto l’indipendente, ha definito “legittimo” l’intervento delle forze armate. “Un vittoria della legittimità popolare”, titola il quotidiano governativo al-Gomhuria, mentre al-Arham definisce Morsi “il Presidente cacciato dalla legittimità popolare”; la stampa indipendente, in gran parte favorevole all’opposizione, sottolinea “la vittoria dell’esercito e del popolo” (al-Shuruk), titolando “E’ tornato l’Egitto” (al-Masry al-Yum).
Horreya al-Adala, quotidiano del partito della Libertà e della Giustizia – braccio politico dei Fratelli Musulmani – ignora la deposizione di Morsi e dedica la prima pagina alle manifestazioni islamiche “di sostegno alla legittimità” del Presidente, sottolineandone le proposte avanzate ieri per un governo di consenso.