L’effetto Spagna allenta le tensioni sui debiti pubblici dell’eurozona. Lo spread italiano si riduce molto in apertura, arrivando a un minimo di 422 punti, dopo aver chiuso l’ultima seduta a quota 444. Il nuovo differenziale di rendimento tra i Btp decennali e i corrispettivi Bund tedeschi corrisponde a tassi d’interesse sulle nostre obbligazioni pari al 5,63%.
In netto calo anche lo spread di Madrid. Dopo che il governo di Mariano Rajoy ha annunciato l’intenzione di richiedere un prestito europeo per risolvere la crisi del sistema bancario (con l’Eurogruppo che si è detto disponibile a concedere finanziamenti fino a 100 miliardi), il differenziale spagnolo è sceso dai 488 punti di venerdì scorso fino al minimo di 462 toccato questa mattina. I rendimenti sui Bonos decennali restano comunque sopra la soglia psicologica del 6%, anche se di poco.
Intanto anche i mercati azionari di tutta europa ripartono stamane in grande spolvero. Piazza Affari ha aperto in rialzo di oltre due punti. Positive anche Parigi (+1,78%), Francoforte (+2,39%) e Londra (+1,75%). Come prevedibile, il rialzo maggiore è quello di Madrid (+4,82%).