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Effetto Cina: il Salone del Mobile non segue Barcellona, perchè?

A differenza che alla Fiera della telefonia di Barcellona, i giganti asiatici saranno presenti al Salone del Mobile di Milano che pertanto potrà svolgersi regolarmente in aprile, anche se con meno visitatori – Cos’è “il” design – Una cucina tutta d’oro

Effetto Cina: il Salone del Mobile non segue Barcellona, perchè?

Gossip fieristico: il Mobile World Congress, colossale evento fieristico della telefonia, che doveva svolgersi dal 24 al 27 febbraio, non si terrà più, mentre il Salone del Mobile (21-26 aprile) con Eurocucina e FTK, sarà al completo, senza alcuna defezione. Ovvio: ad avviare le defezioni degli espositori del MWC di Barcellona è stato un gigante asiatico, LG, seguito da una lunga teoria di altre società asiatiche, che costituiscono il comparto più importante. Ma che producono tutto in Cina e in Asia. Invece al Salone del Mobile, dove non espongono le aziende cinesi, le defezioni riguardano solo i visitatori (30mila). LG, Samsung, Haier e altri giganti asiatici al Salone saranno presenti nel settore delle tecnologie per la cucina. Perché è qui al Salone, a Eurocucina, a FTK, che si decidono mode&mood, trend e stili di abitare e di vita. Ma soprattutto perché molti prodotti non sono fabbricati in Cina….

E per quanto riguarda le aziende italiane che operano in Cina, l’ultima, in ordine di tempo, ad aprire showroom con partner cinesi è la Steel-Cucine, che con un’operazione di 40 milioni di euro dovrebbe organizzare in marzo la prima di 30 aperture di showroom a Shanghai. Martina Po, marketing director dell’azienda, non appare per niente preoccupata, perché le lussuose cucine semiprofessionali che verranno vendute in Cina (e che saranno esposte a Eurocucina) sono prodotte in Italia. E non avranno nessun problema di coronavirus. “Certo – ha sottolineato – la situazione non è felice, ma la nostra operazione non è compromessa da quello che sta succedendo. Inoltre, il distributore sembra essere ottimista rispetto alla possibilità di riprendere presto la realizzazione del programma di aperture. L’unica decisione che stiamo valutando di prendere è di posticipare l’apertura del primo punto vendita”. Steel-Cucine rappresenta quel comparto di fascia alta che fabbrica cucine, forni e piani di cottura interamente italiani e che esportano tra il 70 e il 90 per cento della produzione.

Anziché segnalare singoli prodotti del miglior made in Italy dell’arredo, è più significativo (la foto lo dimostra) far vedere quanto siano adatti a qualsiasi ambiente, quanto riescano a rendere “abitabile” e subito gradevole oltre che esteticamente armonioso qualsiasi spazio. Grande o mini. Basta guardare per esempio il soggiorno aperto sul paesaggio e sul lago di Lugano di una residenza arredata con i mobili di Molteni-Dada (brand di illustre storia del design) su progetto di Ferruccio Laviani. Qui, mescolando Gio Ponti con Ferruccio Laviani, Vincent Van Duysen e Rodolfo Dordoni, il brand Molteni interpreta questa lezione con risultati di classe.

Diamo una news in assoluta anteprima: Minotticucine presenterà una cucina in oro 24k, dopo aver realizzato la premiatissima Terra, in bronzo fuso, che tanto è ambita dai ricchi clienti russi, cinesi, americani. E, a essere rivestita con la finitura oro, sarà l’anta della cucina Maya, dal design minimalista.

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