Pioggia di acquisti sulle Borse europee dopo le misure annunciate dalla Bce. Mario Draghi ha sorpreso tutti rafforzando il quantitative easing oltre le attese del mercato (da 60 a 80 miliardi mensili) e tagliando tutti e tre i tassi d’interessi ai minimi storici; la reazione dei mercati è stata esplosiva: Piazza Affari arriva a guadagnare oltre 4% dopo l’annuncio, agganciando i 19.000 punti base. Guadagni anche sugli altri listini: Francoforte sale del 2,6%, Parigi del 2,7%.
A beneficiare maggiormente della mossa di Draghi sono i titoli bancari: Unicredit e Ubi Banca sono nel primo pomeriggio le migliori del Ftse Mib, avvicinando entrambe i 4 euro per azione con guadagni che per la banca di piazza Gae Aulenti arrivano oltre il 10%. Bene anche Intesa Sanpaolo: +8% a 2,7 euro, Bper e Bpm sopra il 7%.
Dopo l’annuncio di Francoforte lo spread Btp-Bund è sceso sotto i 110 punti base, dai 116 dell’apertura di stamattina. Il rendimento dei titoli decennali italiani è sceso sotto l’1,30% dall’1,40% dell’avvio di seduta. L’euro è crollato rispetto al dollaro, arrivando a quota 1,08 sul dollaro dopo aver oscillato in area 1,10 sul biglietto verde. Dopo le 15 la valuta europea è risalita sugli 1,09 dollari.
A Milano corrono anche gli altri finanziari con Generali, Anima e Azimut che guadagnano intorno al 4%. In territorio negativo, quando sono le 14,30, solo Yoox e Tenaris.