Domenica 9 aprile 22 musei Amaci aprono le loro porte per il terzo Educational Day, una giornata di attività gratuite – a cura dei Dipartimenti Educativi dei Musei associati e promossa dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani con il supporto di Bnl Gruppo BNP Paribas – interamente dedicata ad avvicinare il pubblico dell’arte contemporanea e le famiglie al museo.
Per questa terza edizione i direttori dei musei della rete Amaci hanno deciso di affidare all’artista Matteo Rubbi la realizzazione di un progetto inedito, appositamente per l’iniziativa.
Le Isole Fantastiche è “un inaspettato giro del mondo solcando mari, esplorando isole, immaginando nuove culture”. Il progetto si sviluppa in due momenti differenti ma connessi tra loro: il primo consiste in una serie di workshop, dedicati ai ragazzi del quarto e quinto anno della scuola primaria e del primo e secondo anno della scuola secondaria di primo grado. I laboratori si svolgeranno dal 3 al 7 aprile 2017 in occasione della quarta edizione del Festival della Cultura Creativa, ideato da Abi – Associazione Bancaria Italiana e a cui aderisce BNL, Main Partner dell’Educational Day, con la collaborazione di Amaci.
Attraverso un video tutorial i partecipanti verranno invitati e stimolati da Matteo Rubbi a immaginare la propria isola, a tracciarne la forma e i confini, raffigurandone la morfologia, il clima, la biodiversità e attribuendole un nome, frutto della fantasia e della creatività di ciascun partecipante. Le isole, ripensate nel loro insieme e nel loro reciproco rapporto, costituiranno la base per la creazione di un arcipelago-classe: un sistema unico e irripetibile. L’insieme degli arcipelaghi darà vita a una nuova e inedita “mappa del mondo”, che verrà messa a disposizone del pubblico del museo durante l’Educational Day.
Nella giornata di domenica 9 aprile adulti, bambini e famiglie saranno invitati a costruire e dare forma alle isole fantastiche ideate dai ragazzi, cercando di riprodurne fedelmente la forma, i colori, gli angoli caratteristici e gli animali più rappresentativi: le isole create durante i laboratori diventeranno quindi traccia e insieme istruzione per la realizzazione a tre dimensioni delle isole che saranno plasmate e modellate con plastilina colorata, messa a disposizione del pubblico. Adulti e bambini non solo diventeranno protagonisti attivi del processo di costruzione dell’isola, ma anche interpreti della volontà creativa degli ideatori.
Le Isole Fantastiche invita il pubblico a una riflessione sulla natura dell’isola, che per sua stessa definizione risulta essere un’entità distinta dalle altre, separata dal mare e sempre diversa. La morfologia del suo territorio è irripetibile, così come lo sono i suoi edifici e abitanti. Le isole, tuttavia, costituiscono spesso un arcipelago, un insieme limitato nello spazio che, diversamente da quanto suggerisce la definizione di isola, apre la strada a una possibilità di rapporto, di confronto, di dialogo e di vicinanza, non solo fisica, ma spesso anche di condivisione di caratteristiche comuni. Questa stessa interazione, rappresentata simbolicamente attraverso il sistema delle isole può essere ripensata anche in riferimento a un gruppo di persone, di ragazzi chiamati a immaginare insieme qualcosa, a un gruppo di visitatori che prendono parte a un progetto, ma anche alla relazione che intercorre tra i musei e il loro pubblico.
L’Educational Day rimette, dunque, al centro la funzione educativa dei musei, in particolare d’arte contemporanea, e il loro imprescindibile legame con il territorio cui fanno riferimento, ribadendo che non sono asettici contenitori di oggetti, bensì luoghi vivi, aperti, inclusivi, che hanno un’importante responsabilità sociale nei confronti delle loro comunità di appartenenza. I musei sono, e possono diventare sempre di più, centri di formazione permanente, luoghi di scambio e di crescita, laboratori per lo sviluppo del pensiero critico, piattaforme educative per l’inclusione sociale e l’integrazione culturale.
E l’Educational Day serve a ribadire che per poter esercitare questa fondamentale funzione sociale, che è sempre parte integrante della loro missione istituzionale e del loro progetto culturale, i musei devono sapersi porre in una posizione aperta, di ascolto, nei confronti delle loro comunità e del loro pubblico, anche potenziale, interrogandosi continuamente sul proprio ruolo e trovando modalità sempre nuove di interagire efficacemente con l’attualità, sempre più complessa e dinamica. In questa direzione i musei d’arte contemporanea per loro natura possono svolgere un ruolo sociale importante, e hanno il dovere di farlo, offrendosi come terreno di sperimentazione per nuove forme di cittadinanza culturale, promuovendo e sostenendo coesione sociale e appartenenze territoriali, rendendo il proprio pubblico motore di processi innovativi, dove le persone diventino protagoniste della creazione e diffusione di un nuovo modo di pensare, vivere e diffondere la cultura.
Tutte le attività organizzate in occasione dell’Educational Day sono gratuite. La terza edizione dell’Educational Day promossa da Amaci è realizzata con il sostegno del MiBACT – Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane e Direzione Generale Educazione e Ricerca e con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, dell’UPI – Unione Province d’Italia, dell’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani e di ICOM Italia.
MUSEI AMACI CHE ADERISCONO ALL’EDUCATIONAL DAY E ORARI DI ATTIVITÀ
Castel Sant’Elmo, Polo museale della Campania (Napoli) – h 10.00-13.00
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea (Rivoli – Torino) – h 15.00-1800
Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato – h 12.00-19.00
Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee | Madre · museo d’arte contemporanea Donnaregina, Napoli –
h 10.30-13.00
Fondazione Musei Civici di Venezia – Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna – h 11.00-13.00
Fondazione Museion. Museo di arte moderna e contemporanea, Bolzano – h 15.00-18.00
Fondazione Torino Musei – GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino – h 10.30-12.30; 14.30-16.30
Galleria civica di Modena – dalle 15.00
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma – h 10-30-13.00; 15.00-18.00
GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo – h 15.00-18.00
Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – h 15.00-18.00
Kunst Meran / Merano Arte (Merano – Bolzano) – h 15.00-18.00
MA*GA – Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella (Gallarate – Varese) –
h 15.00-18.00
MAN_Museo d’Arte Provincia di Nuoro – h 10.30-12.30
Mart – Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto – h 15.00-18.00
MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma – h 16.00-18.00
Museo del Novecento, Milano – h 10.30-12.30; 15.30-17.30
Museo Marino Marini, Firenze – h 15.30-18.30
MUSMA – Museo della Scultura Contemporanea Matera – h 11.00-13.00; 17.00-19.00
PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano – h 15.00-17.30
Palazzo Fabroni – Arti Visive Contemporanee, Comune di Pistoia – h 15.30-17.30
Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma – h 11.00-13.00