A Parigi ill titolo Electricite de France (EdF) segna un balzo di oltre il 7% a quota 21,69 euro. E’ l’effetto dei conti del trimestre. L’utility transalpina ha chiuso la prima metà dell’anno con un ebitda di 9,7 mld di euro, +6,9% rispetto all’analogo periodo del 2012 e sopra i 9,24 mld delle stime di consensus. L’utile netto è stato di 2,9 mld. EdF ha alzato la guidande 2013 sull’ebitda prevedendo un aumento di almeno il 3% escludendo i risultati dell’unità italiana Edison, mentre la precedente stima era di un ebitda stabile o in crescita al massimo del 3%.
Le utilities italiane beneficiano dei buoni risultati di EdF: a un’ora dalla chiusura Hera guadagna lo 0,87%, Acea l’1,8%, A2a il 2,01%, Iren lo 0,42% ed Edison Rsp (che è copntrollata da EdF) il 7,29%.