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Ecco App4Mi, il concorso per creativi del Comune di Milano con Rcs, Vodafone e Intesa Sanpaolo

Promuovere l’imprenditorialità giovanile, anche se in realtà non solo quella, e coinvolgere creativi milanesi, anche se il concorso e il workshop sono aperti a tutti i cittadini residenti in Italia, proprio nello spirito della rete, che per sua stessa definizione non ha confini.

Non ci sono infatti limiti di età, né di residenza né tantomeno di titolo di studio per partecipare all’iniziativa “App4Mi”, promossa dal Comune di Milano in partnership con Rcs, Intesa Sanpaolo, Vodafone, Accenture e l’incubatore di startup lombardo Digital Magics. Il progetto ha come tema centrale l’innovazione e il digitale, ed è suddiviso in due parti: un concorso nazionale e una serie di conferenze e workshop a Milano per promuovere l’imprenditorialità giovanile.

Si tratta innanzitutto, per chiunque abbia un’idea interessante e originale, di realizzare entro l’estate una proposta di app con la possibilità di sfruttare gli Open Data del Comune di Milano: App4Mi (la partecipazione è gratuita e basta iscriversi sul sito www.app4mi.it ) è infatti il primo progetto formativo di un ente pubblico che mette a disposizione di giovani, studenti, laureandi e micro imprese il database dell’Amministrazione comunale al fine di sviluppare applicazioni utili e innovative per pc, smartphone e tablet capaci di migliorare i servizi e la vita dei cittadini.

A giudicare la migliore app sarà, nel mese di settembre, una giuria composta da personalità di spicco del mondo dell‘innovazione digitale italiana e internazionale che selezionerà i progetti più meritevoli nei diversi ambiti tra i quali: mobilità, traffico e trasporti; green; turismo e tempo libero; sanità e disabilità. A disposizione dei vincitori un montepremi di 20 mila euro oltre a stage formativi in aziende di primo piano del settore tecnologico.

Ma non è tutto: App4Mi è anche un campus di conferenze e workshop dedicato ai giovani sviluppatori, designer e neo imprenditori in ambito manageriale e business, oltre a design e user experience, project management e team working.

“Grazie a questo progetto, realizzato con importanti partner strategici, Milano compie un ulteriore passo verso lo sviluppo di Milano SmartCity generando applicazioni utili nella vita quotidiana dei moderni cittadini”, ha detto l’Assessore allo Sviluppo Economico, Università e Ricerca, Cristina Tajani, in conferenza stampa alla quale ha partecipato anche per conto di Rcs il direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli: “Contribuiamo con entusiasmo a questo progetto, che avrà il duplice merito di dotare di nuovi servizi la nostra città e di generare occasioni di lavoro. Crediamo molto nell’iniezione di fiducia di iniziative come questa, in cui capacità inventiva e sviluppo tecnologico si incontrano per produrre idee nuove e soluzioni concrete”.

Per Enrico Gasperini invece, fondatore e presidente di Digital Magics, “gli Open Data sono un’immensa risorsa e rappresentano un potenziale enorme che in Italia dobbiamo ancora sfruttare. Milano ha tutte le caratteristiche per diventare il distretto tecnologico del Sud Europa. Questo progetto è un ottimo inizio per la nascita di nuovi servizi, prodotti e imprese innovative che, utilizzando i dati aperti forniti dal Comune di Milano, promuoveranno imprenditorialità per i giovani e creeranno vero valore per la società e la pubblica amministrazione “.

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