Inglesi, francesi e tedeschi stanno per lanciarsi nella creazione di un gigante europeo della difesa e dell’aerospazione. La franco-tedesca Eads, produttrice degli Airbus, e l’inglese Bae Systems stanno pensando a una fusione. Lo hanno dichiarato le due società spiegando di avere in corso trattative per un possibile merger.
Le prime indiscrezioni avevano già fatto volare il titolo di Bae Systems a Londra oltre il 10% e infatti, se i due campioni aeronautici dovessero fondersi creerebbero un colosso con un giro d’affari da 94 miliardi di dollari. Una cifra ben lontana dai 68,7 miliardi di ricavi di Boeing nel 2011 e dei 46,5 miliardi di Lockheed Martin.
Anche per il gruppo italiano Finmeccanica lo scenario cambierebbe. Secondo l’ex numero uno di Finmeccanica, Pier Francesco Guarguaglini, la società “dovrà cercare di reagire in qualche modo, o guardando a chi sta subendo anch’esso un colpo da questa operazione o aprendo un discorso con loro”. Il riferimento alle altre società che potrebbero subire questo merger made in Ue è certamente alla francese Thales, leader nell’elettronica per la difesa, entrata nel mirino di Finmeccanica ai tempi di Guarguaglini.