Antonio Maccanico è morto questa mattina in una clinica romana all’età di 88 anni. Originario di Avellino, negli scorsi decenni ha ricoperto diverse cariche pubbliche. E’ stato segretario generale del Quirinale con Pertini, più volte ministro e sottosegretario alla presidenza del Consiglio con Ciampi. Al di fuori dell’ambito statale, è ricordato anche come un dei presidenti di Mediobanca.
Laureato in giurisprudenza nel 1946 presso il Collegio Mussolini dell’Università di Pisa, nel 1947 Maccanico intraprese la carriera di funzionario parlamentare. Fu nominato vicesegretario generale della Camera nel 1972 e segretario generale nel 1976.
Nel 1978 Sandro Pertini, appena eletto Capo dello Stato, chiamò Maccanico a ricoprire il ruolo di segretario generale della Presidenza della Repubblica, nominandolo anche consigliere di Stato. Mantenne l’incarico anche con Francesco Cossiga, sino al 1987, anno in cui venne nominato presidente di Mediobanca. Durante il governo Prodi fu ministro delle Poste e delle Comunicazioni (1996-1998). Fu anche ministro per gli Affari regionali (1988-1991) e per le Riforme istituzionali (1999-2001).