Corre il titolo di E.On, che vetta a Piazza Affari, avanzando di oltre il 4% a fine mattinata, in controtendenza rispetto all’andamento fortemente negativo del listino italiano.
L’accelerazione delle azioni della compagnia energetica nasce dalla decisione della casa madre tedesca di dividersi in due e di vendere a Macquarie gli asset in Spagna e Portogallo per 2,5 miliardi di euro. Il gruppo, infatti, ha deciso di focalizzarsi su rinnovabili, network di distribuzione e soluzioni per la clientela. Anche la filiale italiana potrebbe essere ceduta, probabilmente ad Edison.
Il consiglio di amministrazione ha deciso di pagare un dividendo fisso di 0,5 euro per azione negli anni finanziari 2014 e 2015, di valutare il disinvestimento delle attività in Italia e di porre sotto revisione strategica il business di esplorazione e produzione del Mare del Nord.