Poste italiane inaugura l’hub per e-Commerce più grande d’Italia. L’innovativo impianto, realizzato a Landriano (Pavia), sorge su una superficie di 80mila metri quadrati, di cui 40mila al coperto. Con un investimento di 60 milioni di euro, il centro logistico adotta soluzioni tecnologiche avanzate permettendo ai suo addetti di smistare fino a 300mila pacchi al giorno.
In questo modo, la società guidata da Matteo Del Fante può garantire consegne rapide in tutto il territorio nazionale. Un impegno importante in linea con gli obiettivi di sviluppo indicati dal nuovo Piano Industriale “2024 Sustain&Innovate”.
Nello specifico, l’impianto di Landriano è dotato di un sistema automatico di ultima generazione per lo smistamento dei pacchi, con i più elevati standard tecnologici. Si tratta di 4 macchine interconnesse che suddividono in modo automatico i pacchi per destinazione e peso/volume su 694 uscite, permettendo la gestione di buste, piccoli pacchi e quelli extralarge per una capacità totale di circa 39mila pacchi all’ora.
La velocità di smistamento è garantita da una tecnologia “autonomous mobile sorting”, dotato di 17 robot. Una volta pronti, i pacchi vengono caricati direttamente sugli automezzi che provvedono alla distribuzione in tutta Italia. Inoltre, circa 2.500 pannelli fotovoltaici di ultimissima generazione, generano energia elettrica in grado di coprire l’80% dei consumi dell’impianto riducendo così circa 210 tonnellate di emissioni annue di CO2.
“L’hub di Landriano – ha commentato Matteo Del Fante, Amministratore del Gruppo – è un ulteriore passo nel processo di trasformazione dell’infrastruttura logistica di Poste Italiane che punta sull’innovazione e sulla sostenibilità per rispondere al meglio alle nuove abitudine di acquisto online degli italiani. È un’infrastruttura strategica che ci consente di sviluppare la rete logistica lungo tutta la catena del valore, per cogliere il pieno potenziale di crescita derivante dall’e-Commerce. Soltanto nel 2020 Poste Italiane ha recapitato 210 milioni di pacchi, diventando il primo operatore con una quota di mercato del 36,7% e avviando un percorso straordinario che entro il 2025 porterà ad oltre il 50% la quota dei ricavi generata dal business dei pacchi”.