Il rifiuto dei 75 milioni dei sauditi preferendo restare a Roma e alla Roma fa davvero entrare Paulo Dybala nella storia del calcio, del club giallorosso e della Capitale, come ha detto l’ex presidente della società di Trigoria, Rosella Sensi. Sarà stato il pressing della moglie Oriana Sabatini o della mamma Alicia, ma il clamoroso rifiuto dei 75 milioni in 3 anni e dell’accordo, che era già fatto con i sauditi, è stata una sorpresa più grande di un suo gol segnato al 98%. Fantastico e inatteso. Quando entrerà in campo all’Olimpico, per lui sarà tutta un’ovazione. Non è questione di retorica e sicuramente Paulo avrà valutato i pro e i contro della sua scelta e avrà considerato che andare in Arabia a 31 anni e non all’alba dei 40 anni come Cristiano Ronaldo per un campione come lui equivale di fatto a chiudere la carriera. Non ci sono soldi che tengano: è così. Però, messo tutto nel conto, il gesto di Dybala ha qualcosa di romantico non solo per il calcio, per la Roma e per la città ma anche per l’amore per Oriana, la modella da poco sposata che ha rinunciato a tutto per stare accanto al suo campione ma che voleva stare a Roma. Toglietemi tutto, ma non la vita nella Capitale. Paulo, hai fatto la scelta giusta: la vita viene prima di tutti i soldi del mondo. Soprattutto quando ne hai già guadagnato una montagna. Bravo Paulo.
Dybala, il suo rifiuto dei 75 milioni dei sauditi lo fa entrare nella storia della Roma ed è il miglior spot del calcio
Il rifiuto di Dybala di un compenso monstre di 75 milioni come gli offriva l’Araba Saudita è stato qualcosa di sorprendente che può avere mille ragioni ma è soprattutto una scelta di vita che merita rispetto. E un’ovazione