Tra Italia e Commissione europea è ormai duello aperto. Dopo le dure critiche a Renzi e all’Italia del presidente lussemburghese della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, è arrivata la secca replica del premier Matteo Renzi.
“Non ci facciamo intimidire. L’Italia merita rispetto” ha scandito al Tg5 il Presidente del Consiglio che ha anche replicato all’attribuuzione di paternità della flessibilità di bilancio rivendicata da Juncker: “La flessibilità da parte della Ue – ha risposto Renci – è stata introdotta dopo molte insistenze da parte dell’Italia”.
Juncker, che a febbraio verrà in Italia pr cercare di chiarire i molti punti di discordia con l’Italia, aveva sostenuto ieri che “Renzi ha torto nell’offendere la Commissione europea e non capisco perchè lo faccia” e che “l’Italia non dovrebbe criticare troppo la Commissione, perchè io accetto le critiche ma non quelle che non sono giustificate”.
A Juncker ha prima risposto il ministro Padoan, escliudendo intenti offebnsivi dell’Italia, e poi è errivata la secca replica di Renzi, che già in precedenza aveva ricordato a Juncker che la sua presidenza della Commissione non è gratis ma era basata su precisi impegni politici a ridefinire il ruolo dell’Europa e a cancellare l’austerità, che vanno onorati.
