Via libera dell’Antitrust europeo all’acquisizione della Ducati da parte dell’Audi. L’operazione, che è stata esaminata sotto procedura semplificata, ha dunque ricevuto il placet dell’istituzione europea che regola il mercato, e questo proprio all’indomani degli ottimi risultati resi noti dalla casa emiliana nel quinquennio 2006-2011, periodo nel quale Ducati ha raddoppiato i ricavi e quadruplicato l’Ebitda, il margine operativo lordo.
Nel 2011 infatti i ricavi di Ducati sono cresciuti dai 305 milioni di euro del 2006 a 480 milioni l’Ebitda è passato dai 27 milioni del 2006 a 94 milioni del 2011, mentre il numero dei dipendenti è aumentato da 1.043 del 2006 ai 1.193 che, ad oggi, lavorano in Ducati. Anche le vendite sono state un successo, cresciute in modo significativo dalle 35.300 unità del 2006 alle 42.200 di fine 2011.
E anche il 2012 è iniziato nel migliore dei modi, con il record assoluto del mese di maggio, con oltre 6.500 moto vendute e una crescita del 12% sul maggio 2011 che già aveva fatto segnare un risultato importante. Un incremento del 48% sul mercato USA, del 238% in quello asiatico e alcuni segnali positivi dall’Europa, come il +13% in Francia, hanno dunque permesso a Ducati di crescere di un 12% come vendite ma, soprattutto, di far registrare un +20% sul fatturato (maggio YTD) a conferma della crescita dei volumi e grazie al miglioramento del mix di prodotto.