“E’ sempre interessante parlare con il presidente della Bce,Mario Draghi” ha commento la cancelliera tedesca Angela Merkel al termine dell’incontro che oggi ha avuto a Berlino proprio con Draghi. Il confronto è durato circa due ore e mezza, secondo quanto riportano alcune fonti: non è dato sapere nei dettagli cosa si siano detti esattamente i due leader, ma il fatto stesso che si siano incontrati – e che l’incontro possa essere stato deciso negli ultimi giorni e non calendarizzato da tempo – è indicativo sulla volontà di serrare le fila sul futuro dell’Europa e della moneta l’unica, in risposta ai venti di Frexit e anche al ritorno di attualità della possibile uscita della Grecia dall’euro ma anche agli scomposti sussulti anti-europei di Trump e della Le Pen.
La questione più rilevante su cui Draghi potrebbe aver voluto chiarimenti è l’idea ventilata dalla cancelliera durante il recente vertice informale a Malta, quella di una “Europa a due velocità”. Draghi è stato interpellato sulla questione durante l’audizione al Parlamento europeo di lunedì scorso. In quella occasione non si era sbilanciato, ma non era sembrato entusiasta. “Forse il concetto è ancora da sviluppare. Credo che sia una visione appena abbozzata – ha detto – su cui non sono in grado di esprimere un commento”.
Proprio sul futuro dell’Europa dalla Merkel è venuto un chiarimento molto importante spiegando che già esistono al suo interno diverse velocità perchè ci sono Paesi che aderiscono all’euro e altri che non aderiscono “ma non è vero che ho parlato di velocità diverse riguardo all’Eurozona,anzi l’area dell’euro deve essere coesa e sostenere tutti i progetti varati insieme come il fondo salva-Stati”: No alla doppia velocità, dunque, nell’Eurozona, ma possibilismo dentro la più larga unione europea “ma non è fattibile che tre Stati si siedano assieme e decidano e vadano avanti da soli, lasciandogli altri fuori”.