Il Dow Jones può finalmente brindare. Dopo diverse settimane di attesa, andando di record in record senza però mai raggiungere la fatidica soglia psicologica dei 20mila punti, l’indice industriale di Wall Street ce l’ha fatta: pochi giorni dopo l’insediamento alla Casa Bianca di Donald Trump, che ha evidentemente iniziato col piede giusto, creando un clima di ottimismo sui mercati ad esempio dopo aver incontrato ieri gli imprenditori del settore automobilistico, il DJ ha messo a segno una seduta al rialzo toccando subito in apertura i 20014.86 punti, con un rialzo di mezzo punto percentuale rispetto alla chiusura di ieri, quando aveva chiuso a 19,994.48 punti. L’exploit di Wall Street ha subito contagiato il FtlseMib che a un’ora dalla chiusura è in rialzo dell’1%.
A trascinare al rialzo decisivo l’indice statunitense è stato in particolare un titolo del settore chimico: EI DuPont de Nemours & Co, che guadagna in apertura il 4,5%, seguito da Ibm che sale quasi del 3%. Bene anche Intel e American Express mentre in territorio pesantemente negativo c’è solo la società di comunicazioni Verizon, che registra un calo del 4,3%.