Il Tribunale di Milano ha condannato Marco Tronchetti Provera a un anno e otto mesi per ricettazione (pena sospesa) nel processo sul caso Kroll. L’accusa fa riferimento al periodo in cui il presidente di Pirelli era anche alla guida di Telecom Italia. I giudici hanno condannato Tronchetti Provera anche a pagare una provvisionale di 900mila euro alla società di telecomunicazioni, che si era costituita parte civile chiedendo sei milioni di euro per i danni d’immagine.
Inoltre, il Tribunale ha stabilito una provvisionale di 400mila euro da corrispondere a Carla Cico, ex numero uno di Brasil Telecom. Il procuratore aggiunto di Milano, Alfredo Robledo, aveva chiesto per il manager una condanna a due anni e il pagamento di una multa di 5mila euro.
Il caso rientra in uno dei filoni d’inchiesta sui cosiddetti dossier illegali ed è legato a un cd ritenuto frutto di un’operazione di hackeraggio realizzata nel 2004 in Brasile ai danni dell’agenzia d’investigazione internazionale Kroll. Secondo l’accusa i dati contenuti nel cd furono prelevati all’epoca della battaglia per il controllo di Brasil Telecom e Tronchetti Provera sarebbe stato informato della sottrazione illegale da Giuliano Tavaroli, che all’epoca era il capo della security di Telecom Italia.