L’avventura è cominciata. Pablo Daniel Osvaldo è finalmente arrivato a Milano dove, nella giornata odierna, si sottoporrà alle visite mediche di rito per poi firmare il contratto che lo legherà all’Inter per una stagione. “Sono felice, quando mi hanno chiamato i nerazzurri non ho avuto alcun dubbio ad accettare – ha spiegato l’attaccante all’aeroporto di Malpensa. – Gli obiettivi? Arrivare il più in alto possibile. Devo ancora parlare con Mazzarri ma so che è contento…”.
Già, il tecnico di San Vincenzo può essere soddisfatto del mercato interista. Questa mattina infatti arriverà a Milano anche Gary Medel, il rinforzo numero 5 della premiata ditta Thohir-Ausilio. Dopo una lunga trattativa l’accordo con il Cardiff è stato raggiunto sulla base di 8 milioni più 1 di bonus: il centrocampista, che in patria chiamano Pitbull, si sottoporrà già in giornata alle visite mediche.
Ora alla società non resta che sfoltire la rosa (Guarin, Alvarez, Kuzmanovic, Silvestre e Campagnaro sul piede di partenza) per poi provare a regalare a Mazzarri qualche colpo last minute. In alto mare invece il mercato del Milan. Tutto è (ancora!) legato a Robinho la cui partenza impedisce l’arrivo di rinforzi. Il brasiliano è ormai ai margini della rosa (non è stato neanche convocato per la tournée americana) ma ha pur sempre due anni di contratto a 2,5 milioni a stagione, il che lo mette comunque in una posizione di forza. Ecco perché Galliani ha optato per la linea morbida: carta bianca a Marisa Ramos, agente del giocatore, nella speranza che, il prima possibile, si arrivi a una soluzione.
Al momento la manager si trova a Dubai dove sta parlando con l’Al Ahli: il club offre un ricco biennale da 4,5 milioni a stagione, il Milan incrocia le dita… Solo in caso di cessione infatti Galliani potrà tentare l’assalto ad un esterno offensivo. I nomi in corsa sono sostanzialmente due: Alessio Cerci e Joel Campbell. Entrambi però, pur se per motivi differenti, sono difficili da raggiungere. Il granata costa tanto (20 milioni) e piace anche al ricco Monaco, inoltre Cairo sta pensando di confermarlo con un rinnovo di contratto fino al 2019. Il costaricano invece è molto apprezzato da Wenger (“non c’è motivo di cederlo, voglio tenerlo”), amore ricambiato peraltro visto il tweet di ieri (“sono orgoglioso di far parte dell’Arsenal”).
Ad ogni modo il Milan ha avuto un contatto col suo agente trovando sostanzialmente terreno fertile per una trattativa. Un outsider potrebbe essere Pandev, in uscita dal Napoli e piuttosto gradito a Inzaghi: se ne parlerà magari inserendo Dzemaili nel discorso.
Occhio poi alla situazione Balotelli. Il giocatore non sta convincendo Inzaghi a livello tattico e la società sta cercando, pur se a fari spenti, una sistemazione adeguata. Potrebbe essere il Liverpool che, nonostante le smentite di Rodgers (“garantisco che non arriverà da noi”), potrebbe spingersi a offrire 20 milioni più Reina, altro pallino di Superpippo. Giorni caldi anche in casa Juve. Mentre la squadra è a Giacarta per una tournée, i dirigenti lavorano per puntellare la rosa. In attesa di capire cosa succederà sul fronte Vidal, Marotta ha sondato il terreno col Manchester United per Hernandez. Il Chicharito, obiettivo anche dell’Inter, piace molto ad Allegri e la Juve vuole accontentarlo: la proposta è un prestito oneroso (2 milioni) con obbligo di riscatto (7) tra un anno, gli inglesi ci stanno pensando. A breve poi novità sul fronte Isla. Il cileno è a Londra per le visite mediche con il Qpr: se tutto andrà bene si trasferirà con la formula del prestito con diritto di riscatto.