Doveva diventare il nuovo numero uno di Enel e non ci è andato, doveva passare a Cdp Venture Capital e non ci andrà. Resterà nel campo dell’energia “ma non più all’interno delle aziende controllate dallo Stato”. In una lunga intervista al Sole 24 Ore, l’Ad uscente di Terna, Stefano Donnarumma fa chiarezza sul suo futuro professionale e parla con orgoglio dei risultati raggiunti: “Lascio una Terna solida: in tre anni il titolo in Borsa è cresciuto di oltre il 40%” dice con orgoglio:
Ma in futuro che cosa farà Donnarumma? “Non guiderò Cdp Venture Capital perchè le mie competenze sono altre” e nemmeno Tim (“Non mi sembra ci siano queste intenzioni”).
Donnarumma ha invece intenzione di mettere la sua esperienza al servizio dell’energia “a disposizione di capitali italiani ma anche per attrarre fondi esteri che vogliono investire sul settore industriale della filiera del valore ma non più all’interno delle aziende controllate dallo Stato ma al servizio dell’imprenditoria piccola e media italiana”.