Condividi

Disoccupazione Usa ai minimi dal 2008: 4,9%

Nonostante nel mese di gennaio le aziende americane abbiano creato meno posti di lavoro del previsto, fermandosi a 151mila unità, la disoccupazione scende al 4,9%, ai minimi dal febbraio 2008 (prima del fallimento Lehman Brothers).

Disoccupazione Usa ai minimi dal 2008: 4,9%

Il tasso di disoccupazione degli Stati Uniti è sceso al 4,9%, livello più basso degli ultimi sei anni. Sebbene il ritmo della creazione di nuovi posti di lavoro sia risultato alquanto deludente, l’economia americana ha aggiunto 151mila nuovi addetti a gennaio, in rallentamento rispetto ai mesi precedenti. Gli analisti attendevano un aumento di 185.000 unità.

Nonostante ciò, secondo il Dipartimento del Lavoro, la disoccupazione è calata ai minimi dal febbraio 2008, vale a dire al periodo precedente al fallimento di Lehman Brothers, prima che la crisi causata dai mutui subprime si abbattesse sugli Stati Uniti.  Il dato ha sorpreso gli analisti che stimavano una tasso fermo al 5%. Il numero di disoccupati totali è sceso da 7,9 a 7,7 milioni. 

Parallelamente il Dipartimento del commercio ha pubblicato i dati relativi al deficit della bilancia commerciale che, si attesta nel mese di dicembre a circa 43,4 miliardi di dollari dai 42,2 miliardi di novembre (dato rivisto da un preliminare di 42,4 miliardi). Il risultato risulta leggermente al di sotto delle stime degli analisti che si aspettavano un deficit pari a 43 miliardi di dollari. 

Commenta