Serie di dati negativi in arrivo dagli Stati Uniti. Sul fronte dell’occupazione le richieste iniziali settimanali di susssidi di disoccupazione sono calate ma meno del previsto: la riduzione è stata di 1.000 unità a quota 388.000 contro una flessione attesa dagli analisti a quota 375mila unità. La media delle quattro settimane è cresciuta di 6.250 mila unità a 381.750 unità, al livello più alto da un anno.
Sul fronte della crescita l’indice Chicago Fed ha registrato una brusca flessione a marzo a -0,29 punti rispetto allo 0,07 di febbraio (dato rivisto). Il calo è dovuto soprattutto alla produzione, passata a -0,13 da 0,12 punti, in contrazione comunque anche vendite, ordini e le scorte.