L’assegnazione dei diritti televisivi sui campionati di serie A 2015-2018 verrà decisa all’ultimo momento utile. La Lega Calcio, infatti, ha rinviato nuovamente la scadenza alla mezzanotte di oggi, rispetto al termine previsto di mezzogiorno.
Si sapeva già che la decisione sarebbe stata difficile e che potrebbe aprire, poi, a uno scontro a colpi di carte bollate tra Mediaset e Sky Italia, i principali competitors per l’ottenimento dei diritti. Sul tavolo ci sono 5 diversi pacchetti: il pacchetto A e B prevedono i diritti per le migliori 8 squadre rispettivamente per il satellite e per il digitale terrestre. Il pacchetto C quello per le immagini di spogliatorio. Il pacchetto D i diritti delle 12 squadre cosiddette minori e il pacchetto E i diritti per il web.
Per i primi due pacchetti (A e B), l’offerta più alta è quella recapitata da Sky Italia, mentre per il pacchetto D l’offerta più alta è quella di Mediaset. Ci sono, però, due nodi che complicano la situazione: il primo è l’eventuale violazione della legge Melandri, nel caso i lotti A e B vengano assegnati ad un medesimo soggetto. Il secondo è che, qualora A e B andassero entrambi a Sky, bisognerebbe rifare l’asta per il pacchetto D, perchè l’offerta del Biscione è vincolata all’assegnazione di uno dei pacchetti principali.
La situazione, come vedete, è particolarmente intricata, e difficilmente saranno accontentate tutte le parti. Ecco perchè in Lega Calcio si prende tutto il tempo possibile.