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Directa Plus 2021: ricavi in crescita del 40% trainati dalle tecnologie green per il recupero del petrolio

Pixabay

Directa Plus ha approvato il bilancio 2021. La società italiana specializzata sui prodotti a base di grafene con una tecnologia scalabile, sostenibile e senza uso di sostanze chimiche, conferma il trend di crescita dei ricavi totali (9,45 milioni di euro contro 6,78 milioni del 2020) e di contenimento delle perdite (Ebitda -1,99 milioni di euro contro -2,62 milioni nel 2020). Migliora dunque la marginalità operativa con Ebitda margin che passa dal -38% del 2020 al -21% del 2021.

“Credo che Directa Plus sia ora ad un punto di svolta – ha detto Giulio Cesareo, fondatore e Ceo – abbiamo molte opportunità in molti mercati: dai sistemi di filtraggio alle batterie passando per il recupero degli oli combustibili allo sportswear. La nostra tecnologia che non utilizza alcuna sostanza chimica per realizzare le nanopiastrine di grafene è strategica e pone l’Italia all’avanguardia in uno dei settori in più rapida evoluzione. Secondo le stime di mercato il nostro settore crescerà di 15 volte da qui al 2030. Il recente aumento di capitale ci permetterà di accelerare la crescita nei mercati più promettenti e di continuare a investire nuove opportunità di sviluppo.”

Secondo un report di Reports and Data, il mercato mondiale delle nanopiastrine di grafene (inoto anche come “plastica del futuro) ha avuto un valore dl 51,96 milioni di dollari nel 2021 ed è destinato a raggiungere i 755,26 milioni nel 2030 (34,63% crescita annua CAGR).

Directa Plus: i risultati dell’azienda in tutti i settori

Dal lato industriale, la società di raddoppia il numero di brevetti oggi a quota 72 a cui si aggiungono i brevetti pending che portano a 100 il numero totale di brevetti. La società sta progredendo nei settori target: le bonifiche ambientali che rappresentano il 76% dei ricavi e il tessile che rappresenta il 21% dei ricavi. 

Nel settore della bonifica ambientale, l’anno è stato caratterizzato dai progressi nella commercializzazione della tecnologia Grafysorber di assorbimento degli idrocarburi che ha portato ai contratti con Petrotel Lukoil S.A. (400 mila euro) e OMV Petrom (3,2 milioni di euro). La tecnologia di Grafysorber ha inoltre ottenuto nell’aprile 2022 l’approvazione da parte dell’EPA per l’uso negli Usa su qualunque contaminazione petrolifera su territorio statunitense. Nello stesso mese c’è stato un primo ordine di Grafysorber da parte di una società britannica e Directa Plus sta partecipando a gare d’appalto in diversi paesi europei.

Il settore tessile è stato caratterizzato dal lancio della linea proprietaria di Directa Plus di abbigliamento sportivo performante, la Cosmic Collection, che sfrutta il brevetto G+ già scelto anche da case di alta moda. La tecnologia di G+ può essere utilizzata anche per la realizzazione di filtri per l’aria e l’acqua ad elevate performance.

Risultati in altri settori dell’azienda:

  • Nel marzo 2022, il Consiglio della Contea di Oxfordshire ha iniziato la sua seconda prova di un modificatore brevettato di calcestruzzo asfaltato potenziato dal grafene G+. Metà di un tratto di strada di 700 metri sarà posato con GiPave mentre il resto sarà ripavimentato con asfalto tradizionale, in modo da poter confrontare le due superfici.
  • Accordo di fornitura di 3 anni e collaborazione di R&S congiunta con NexTech per la fornitura e lo sviluppo di nuovi gradi di nanoplatelets di grafene G+ per la produzione di batterie al litio e zolfo.
  • Nel giugno 2021, costituzione della filiale europea di NexTech in Italia con l’obiettivo iniziale di valutare la fattibilità della produzione di materiali attivi catodici in Italia, utilizzando nanoplatelets di grafene G+.
  • Assegnazione del Green Economy Mark del London Stock Exchange, che riconosce a Directa Plus il suo contributo alla green economy globale.
  • Menzione speciale per Directa Plus come Rising Star nel 2021 Company Excellence Awards ospitato da Borsa Italiana e sponsorizzato da Harvard Business Review Italy, i consulenti di management GEA e ARCA, i gestori di fondi con sede a Milano.
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Categories: Economia e Imprese