Lo scandalo Dieselgate non accenna a placarsi, ma si allarga a macchia d’olio. Nell’occhio del ciclone, dopo Volkswagen, finiscono gli elettrodomestici. La Commissione Europea ha infatti aperto un’indagine su sospette frodi nei test sui consumi dei energia relativi in particolar modo agli apparecchi televisivi.
L’inchiesta è partita in seguito a una segnalazione da parte di una Ong, il Bureau européen de l’environnement (Bee) che ha denunciato presunti illeciti analoghi a quelli compiuti sui motori diesel del gruppo Volkswagen, attualmente nell’occhio del ciclone a causa delle alterazioni alle emissioni. Nel dettaglio, secondo quanto riportato dalla Bee, alcune Tv ed elettrodomestici sarebbero capaci di riconoscere le procedure dei test e alterare i consumi energetici, facendoli sembrare più bassi.