E’ arrivato un accordo storico tra Uber China e Didi Chuxing. Se la prima non ha bisogno di presentazioni, la seconda è una società, fondata nel 2012, attiva nella rete dei trasporti cinese che fornisce veicoli e taxi tramite applicazioni presenti su smartphone. Nel maggio 2015 ha raggiunto cifre da record: 1,35 milioni di guidatori che operano in 360 città cinesi ricevendo circa 4 milioni di chiamate quotidiane.
I due “storici” rivali che fino a ieri si contendevano il mercato del trasporto alternativo hanno raggiunto un’intesa che rivoluzionerà l’intero settore. Didi acquisirà il marchio, il mercato e i dati di Uber Tecnology Inc. Quest’ultima avrà diritto al 17,7% delle azioni di Didi a cui si aggiunge un ulteriore 2,3% che verrà distribuito tra i soci di Uber China.
In base ai calcoli, dopo la fusione, il colosso nascente arriverà a toccare i 35 miliardi di dollari, con Uber Inc. come azionista di maggioranza. Cambiamenti importanti anche nei cda delle due società: Cheng Wei, fondatore di Didi, e Travis Kalanick, Ceo di Uber Inc, entreranno entrambi a far parte dei board delle due aziende.
Cheng Wei, dopo aver siglato l’intesa, ha dichiarato che «Didi Chuxing e Uber hanno imparato molto uno dall’altro nel corso degli ultimi due anni. Questo accordo con Uber guiderà il settore dei trasporti via app mobile su un percorso più sano e più sostenibile, con prospettive di crescita superiori».
Soddisfatto anche il Ceo di Uber Inc. Kalanick che, sul suo blog, ha scritto: «Come imprenditore, ho imparato che per avere successo si debba porre ascolto alla propria testa, oltre che seguire il proprio cuore. Non ho alcun dubbio che Uber China e Didi Chuxing saranno, insieme, molto più forti».